
L’ipotensione o pressione bassa: quali cause
L’ipotensione, comunemente conosciuta come pressione bassa, è una condizione caratterizzata da valori di pressione arteriosa inferiori alla norma.
A differenza dell’ipertensione, che rappresenta un importante fattore di rischio cardiovascolare, l’ipotensione è spesso considerata meno problematica. Tuttavia, può causare sintomi significativi e, in alcuni casi, rappresentare un segnale di condizioni mediche sottostanti che richiedono attenzione.
Che cos’è l’ipotensione
L’ipotensione si verifica quando la pressione arteriosa scende al di sotto dei valori considerati normali. Generalmente, si parla di ipotensione quando:
- Pressione sistolica (massima) è inferiore a 90 mmHg
- Pressione diastolica (minima) è inferiore a 60 mmHg
Tuttavia, è importante considerare che i valori di pressione “normali” possono variare da persona a persona. Alcuni individui hanno naturalmente valori di pressione più bassi senza manifestare alcun sintomo o problema di salute. In questi casi, si parla di ipotensione costituzionale, che non richiede alcun trattamento.
L’ipotensione diventa clinicamente significativa quando causa sintomi che interferiscono con le attività quotidiane o quando indica una condizione medica sottostante.
Tipologie di ipotensione
Ipotensione ortostatica
L’ipotensione ortostatica, o posturale, è caratterizzata da un calo significativo della pressione arteriosa quando si passa dalla posizione sdraiata o seduta a quella eretta. Si definisce clinicamente quando si verifica:
- Una riduzione della pressione sistolica di almeno 20 mmHg
- Una riduzione della pressione diastolica di almeno 10 mmHg
- Entro 3 minuti dal passaggio alla posizione eretta
Questa condizione è particolarmente comune negli anziani e può causare sintomi come vertigini, sensazione di svenimento e, nei casi più gravi, perdita di coscienza.
Ipotensione post-prandiale
Si verifica quando la pressione arteriosa diminuisce significativamente dopo i pasti, generalmente entro 1-2 ore dall’assunzione di cibo. È più frequente negli anziani e nelle persone con diabete o malattie neurologiche.
Ipotensione mediata neuralmente
Questa forma di ipotensione si manifesta quando il sistema nervoso simpatico non riesce a mantenere adeguatamente la pressione arteriosa in risposta a determinati stimoli, come stare in piedi per lunghi periodi.
Ipotensione grave (shock)
Rappresenta una condizione di emergenza medica caratterizzata da una drastica riduzione della pressione arteriosa che compromette la perfusione degli organi vitali.
Sintomi dell’ipotensione
I sintomi dell’ipotensione possono variare da lievi a gravi e includono:
- Vertigini o sensazione di testa vuota, particolarmente evidenti quando ci si alza in piedi
- Svenimenti o sensazione di svenimento imminente
- Visione offuscata o annebbiata
- Nausea
- Stanchezza o debolezza generale
- Mancanza di concentrazione o confusione mentale
- Sudorazione fredda
- Palpitazioni o battito cardiaco accelerato
- Respirazione superficiale e rapida
È importante notare che molte persone con ipotensione lieve non manifestano alcun sintomo e scoprono la condizione solo durante controlli medici di routine.
Cause dell’ipotensione
Le cause dell’ipotensione sono molteplici e possono essere classificate in diverse categorie:
Cause cardiovascolari
- Problemi cardiaci: insufficienza cardiaca, infarto del miocardio, aritmie, valvulopatie
- Disturbi del ritmo cardiaco: bradicardia severa, blocchi atrioventricolari
- Embolia polmonare: ostruzione dei vasi polmonari che riduce il ritorno venoso al cuore
Cause endocrine e metaboliche
- Diabete: può causare neuropatia autonomica che compromette la regolazione della pressione
- Ipotiroidismo: riduce la contrattilità cardiaca e il volume plasmatico
- Insufficienza surrenalica (morbo di Addison): compromette la produzione di ormoni che regolano la pressione
- Ipoglicemia: bassi livelli di glucosio nel sangue
Cause neurologiche
- Neuropatia autonomica: compromette i meccanismi nervosi di regolazione della pressione
- Malattia di Parkinson: può causare ipotensione ortostatica
- Lesioni del midollo spinale: interrompono i segnali nervosi che controllano la pressione
Disidratazione e perdita di volume
- Disidratazione severa: riduce il volume del sangue circolante
- Emorragie: perdita acuta di sangue
- Diarrea o vomito prolungati: causano perdita di liquidi ed elettroliti
- Ustioni estese: portano a significativa perdita di fluidi
Cause farmacologiche
Numerosi farmaci possono causare ipotensione come effetto collaterale:
- Diuretici: riducono il volume del sangue
- Antipertensivi: ACE-inibitori, beta-bloccanti, calcio-antagonisti
- Antidepressivi: particolarmente i triciclici
- Farmaci per il Parkinson: come la levodopa
- Nitrati: utilizzati per l’angina
- Farmaci per la disfunzione erettile: possono interagire pericolosamente con i nitrati
- Alcol: ha effetti vasodilatatori
Altre cause
- Gravidanza: i cambiamenti circolatori possono causare ipotensione, specialmente nel secondo trimestre
- Sepsi: infezione grave che causa vasodilatazione e ipotensione
- Reazioni allergiche gravi (anafilassi): causano vasodilatazione massiva
- Permanenza prolungata a letto: riduce il tono vascolare
- Calore eccessivo: causa vasodilatazione
Fattori di rischio
Alcuni fattori aumentano la probabilità di sviluppare ipotensione:
- Età avanzata: il sistema cardiovascolare diventa meno efficiente nel mantenere la pressione
- Gravidanza: i cambiamenti fisiologici possono causare cali pressori
- Diabete: può danneggiare i nervi che controllano la pressione
- Malattie cardiache: compromettono la capacità del cuore di pompare efficacemente
- Assunzione di determinati farmaci
- Allettamento prolungato
- Disidratazione cronica
Diagnosi dell’ipotensione
La diagnosi di ipotensione si basa su:
- Misurazione della pressione arteriosa in diverse posizioni (sdraiata, seduta, in piedi)
- Valutazione dei sintomi e della loro correlazione con i cali pressori
- Anamnesi medica per identificare possibili cause
- Esami di laboratorio: emocromo, glicemia, funzionalità renale, ormoni tiroidei
- Elettrocardiogramma: per valutare il ritmo e la funzione cardiaca
- Test specifici: come il test del tilt table per l’ipotensione ortostatica
Come alzare la pressione bassa
Misure immediate
Per un sollievo rapido dai sintomi dell’ipotensione:
- Sedersi o sdraiarsi immediatamente quando si avvertono vertigini
- Sollevare le gambe sopra il livello del cuore per favorire il ritorno venoso
- Bere liquidi: acqua o bevande leggermente salate
- Indossare calze a compressione graduata per migliorare il ritorno venoso
Bevande che aiutano ad alzare la pressione
- Acqua: la reidratazione è fondamentale
- Caffè: la caffeina ha un effetto vasocostrittore temporaneo
- Tè nero o verde: contengono caffeina e teofillina
- Bevande isotoniche: aiutano a ripristinare elettroliti e volume
- Acqua con un pizzico di sale: aiuta a trattenere i liquidi
Modifiche dello stile di vita
- Aumentare l’assunzione di liquidi: almeno 2-3 litri al giorno
- Incrementare l’assunzione di sale (solo se non controindicato)
- Alzarsi lentamente dalle posizioni sedute o sdraiate
- Evitare l’alcol che può peggiorare l’ipotensione
- Fare piccoli pasti frequenti per prevenire l’ipotensione post-prandiale
- Esercizio fisico regolare per migliorare il tono cardiovascolare
Quando consultare un medico
È importante consultare un medico quando:
- L’ipotensione causa sintomi frequenti o gravi
- Si verificano episodi di svenimento
- I sintomi interferiscono con le attività quotidiane
- L’ipotensione si manifesta improvvisamente senza causa apparente
- È associata a dolore toracico, difficoltà respiratorie o altri sintomi preoccupanti
Il rischio associato all’ipotensione dipende dalla gravità dei sintomi e dalla causa sottostante. Mentre l’ipotensione lieve e asintomatica è generalmente benigna, forme più severe possono compromettere la perfusione degli organi vitali e richiedere trattamento medico immediato.
L’ipotensione non è sempre una condizione da temere, ma quando causa sintomi significativi, merita attenzione medica per identificarne la causa e implementare strategie terapeutiche appropriate.