
Anemia: cause, sintomi e trattamenti
L’anemia è una condizione caratterizzata dalla riduzione della concentrazione di emoglobina nel sangue al di sotto dei valori considerati normali per età e sesso. Questa condizione è estremamente diffusa nel mondo e può manifestarsi con vari gradi di gravità, da forme lievi e asintomatiche a forme severe che compromettono significativamente la qualità della vita. Riconoscere i sintomi dell’anemia e comprenderne le cause è fondamentale per un trattamento tempestivo ed efficace.
Cos’è l’anemia
L’anemia si verifica quando i globuli rossi del sangue, che trasportano l’ossigeno dai polmoni a tutti i tessuti dell’organismo, sono insufficienti in numero o non funzionano adeguatamente. Il componente essenziale dei globuli rossi è l’emoglobina, una proteina contenente ferro che lega l’ossigeno e gli conferisce il caratteristico colore rosso.
I valori normali di emoglobina variano in base a età e sesso: nelle donne adulte si considera anemia quando i valori sono inferiori a 12 g/dL, negli uomini adulti sotto i 13 g/dL, mentre nei bambini e nelle donne in gravidanza i valori di riferimento sono leggermente diversi. La gravità dell’anemia viene classificata in lieve, moderata o severa in base al livello di emoglobina.
Note:
• I valori sono espressi sia in g/dL (grammi per decilitro) che in g/L (grammi per litro) secondo gli standard internazionali
• La classificazione della gravità è basata sui criteri dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)
• I valori possono variare leggermente tra i diversi laboratori di analisi
• La gravità dei sintomi dipende più dalla velocità di insorgenza dell’anemia che dai valori assoluti di emoglobina
Cause dell’anemia
Le cause dell’anemia sono molteplici e possono essere classificate in tre categorie principali.
Ridotta produzione di globuli rossi
Carenza nutrizionale:
- carenza di ferro (anemia sideropenica), la forma più comune
- carenza di vitamina B12 (anemia megaloblastica)
- carenza di acido folico
- malnutrizione proteico-calorica
- carenza di vitamina C che riduce l’assorbimento del ferro
Malattie del midollo osseo:
- anemia aplastica con insufficienza midollare
- sindromi mielodisplastiche
- infiltrazione neoplastica del midollo (leucemie, linfomi)
- mielofibrosi con sostituzione del tessuto emopoietico
- effetti tossici di farmaci o radiazioni
Malattie croniche:
- insufficienza renale cronica con ridotta produzione di eritropoietina
- malattie infiammatorie croniche intestinali (colite ulcerosa, morbo di Crohn)
- malattie autoimmuni (artrite reumatoide, lupus)
- infezioni croniche (tubercolosi, HIV)
- neoplasie maligne
Disturbi endocrini:
- ipotiroidismo con ridotto metabolismo
- insufficienza ipofisaria
- ipogonadismo
- deficit di ormoni che stimolano l’eritropoiesi
Aumentata distruzione dei globuli rossi (emolisi)
Anemie emolitiche congenite:
- talassemie con difetti nella sintesi dell’emoglobina
- anemia falciforme con emoglobina anomala
- deficit enzimatici (G6PD, piruvato chinasi)
- sferocitosi ereditaria con difetti di membrana
Anemie emolitiche acquisite:
- anemie emolitiche autoimmuni
- anemie emolitiche da farmaci
- anemie emolitiche meccaniche (protesi valvolari)
- microangiopatie trombotiche
- infezioni (malaria, sepsi)
Perdite ematiche
Emorragie acute:
- traumi con perdite ematiche massive
- sanguinamenti gastrointestinali acuti
- emorragie post-chirurgiche
- rottura di aneurismi
Perdite croniche:
- sanguinamenti gastrointestinali occulti (ulcere, tumori, emorroidi)
- mestruazioni abbondanti (menorragia)
- emorragie urinarie ricorrenti
- donazioni di sangue frequenti

Sintomi dell’anemia
I sintomi dell’anemia dipendono dalla gravità, dalla velocità di insorgenza e dalle condizioni generali del paziente.
Sintomi generali
Astenia e affaticamento:
- debolezza persistente e mancanza di energia
- ridotta tolleranza allo sforzo fisico
- necessità di riposo frequente
- difficoltà nello svolgere attività quotidiane abituali
Pallore cutaneo e mucoso:
- colorito pallido della pelle
- sbiancamento delle mucose (congiuntive, labbra)
- pallore del letto ungueale
- più evidente nelle forme severe
Dispnea e cardiopalmo:
- affanno durante sforzi lievi o anche a riposo
- sensazione di battito cardiaco accelerato
- tachicardia compensatoria
- dolore toracico in casi severi
Sintomi specifici
Sintomi neurologici:
- cefalea persistente
- vertigini e sensazione di instabilità
- difficoltà di concentrazione
- irritabilità e alterazioni dell’umore
- acufeni (ronzii alle orecchie)
Sintomi da ridotta ossigenazione:
- freddo alle estremità
- unghie fragili e concave (coilonichia)
- caduta dei capelli
- glossite con lingua liscia e dolente
- stomatite angolare (ragadi agli angoli della bocca)
Sintomi da cause specifiche
Nell’anemia da carenza di B12:
- parestesie e formicolii agli arti
- difficoltà nella deambulazione
- perdita di memoria
- possibile degenerazione combinata del midollo spinale
Nell’anemia emolitica:
- ittero con colorazione giallastra di cute e sclere
- urine scure (emoglobinuria)
- splenomegalia
- febbre nelle forme acute
Diagnosi dell’anemia
La diagnosi dell’anemia richiede una valutazione clinica e laboratoristica approfondita.
Esami di primo livello
Emocromo completo:
- misurazione dei livelli di emoglobina e ematocrito
- conta dei globuli rossi
- indici eritrocitari (MCV, MCH, MCHC)
- conta dei globuli bianchi e piastrine
- valutazione dello striscio di sangue periferico
Parametri del ferro:
- sideremia (ferro sierico)
- ferritina (riserve di ferro)
- transferrina e saturazione della transferrina
- capacità totale legante il ferro (TIBC)
Esami di secondo livello
Valutazione delle vitamine:
- dosaggio della vitamina B12
- dosaggio dell’acido folico
- omocisteina e acido metilmalonico
- test di Schilling per assorbimento B12
Studio dell’emolisi:
- bilirubina indiretta aumentata
- aptoglobina ridotta
- LDH (lattato deidrogenasi) elevata
- reticolociti aumentati
- test di Coombs diretto per anemie autoimmuni
Esami specialistici
Esame del midollo osseo:
- aspirato midollare e biopsia osteomidollare
- valutazione della cellularità e maturazione
- colorazione per ferro (sideroblasti)
- analisi citogenetiche e molecolari quando indicate
Ricerca di sanguinamenti occulti:
- ricerca di sangue occulto nelle feci
- gastroscopia per studio del tratto digestivo superiore
- colonscopia per valutazione del colon
- esami radiologici e TAC quando indicati
Trattamento dell’anemia
Il trattamento dell’anemia varia in base alla causa sottostante e alla gravità.
Trattamento della carenza di ferro
Supplementazione orale:
- solfato ferroso o altri sali di ferro
- dosaggio tipico 100-200 mg di ferro elementare al giorno
- assunzione a stomaco vuoto per miglior assorbimento
- possibili effetti collaterali gastrointestinali
- durata del trattamento 3-6 mesi per ripristinare le riserve
Ferro per via endovenosa:
- indicato in caso di intolleranza orale
- malassorbimento intestinale
- necessità di rapida correzione
- malattie infiammatorie intestinali
- insufficienza renale cronica in dialisi
Trattamento delle carenze vitaminiche
Supplementazione di vitamina B12:
- iniezioni intramuscolari inizialmente
- dosi di mantenimento mensili o più diradate
- forme orali ad alto dosaggio in casi selezionati
- trattamento prolungato o a vita secondo la causa
Acido folico:
- supplementazione orale 1-5 mg al giorno
- durata variabile secondo la causa
- importante in gravidanza per prevenzione difetti del tubo neurale
- attenzione a non mascherare deficit di B12
Trattamento delle anemie da malattie croniche
Eritropoietina ricombinante:
- indicata nell’insufficienza renale cronica
- alcune neoplasie con anemia sintomatica
- somministrazione sottocutanea o endovenosa
- monitoraggio dell’emoglobina per evitare sovracorrezione
Trattamento delle anemie emolitiche
Terapia immunosoppressiva:
- corticosteroidi per anemie emolitiche autoimmuni
- immunosoppressori in casi refrattari
- rituximab (anticorpo monoclonale anti-CD20)
- splenectomia in casi selezionati
Supporto trasfusionale:
- trasfusioni di emazie concentrate
- indicate nell’anemia severa sintomatica
- emergenze con instabilità emodinamica
- preparazione a interventi chirurgici
Trattamento eziologico
Correzione delle cause sottostanti:
- trattamento delle ulcere gastriche
- terapia ormonale per menorragie
- rimozione di tumori sanguinanti
- controllo delle malattie infiammatorie croniche
- ottimizzazione della terapia dell’insufficienza renale
Prevenzione dell’anemia
La prevenzione è possibile agendo sui fattori di rischio modificabili.
Alimentazione adeguata
Cibi ricchi di ferro:
- carne rossa magra e frattaglie
- pesce e frutti di mare
- legumi (lenticchie, fagioli, ceci)
- verdure a foglia verde scuro
- frutta secca e semi
Facilitatori dell’assorbimento:
- vitamina C che aumenta l’assorbimento del ferro
- consumo di agrumi, kiwi, peperoni
- evitare tè e caffè durante i pasti (riducono l’assorbimento)
Alimenti ricchi di folati e B12:
- verdure a foglia verde
- agrumi e succhi
- cereali fortificati
- carne, pesce, uova, latticini per la B12
Screening in popolazioni a rischio
Gruppi che necessitano controlli:
- donne in età fertile con mestruazioni abbondanti
- donne in gravidanza e allattamento
- bambini in crescita e adolescenti
- anziani con alimentazione inadeguata
- donatori di sangue frequenti
Controllo delle patologie croniche
- gestione ottimale delle malattie infiammatorie intestinali
- trattamento dell’insufficienza renale
- controllo delle emorragie croniche
- screening per tumori gastrointestinali negli anziani
Complicazioni dell’anemia non trattata
L’anemia severa o prolungata può portare a complicazioni importanti.
Complicazioni cardiovascolari
- ipertrofia cardiaca compensatoria
- scompenso cardiaco congestizio
- angina pectoris
- aumentato rischio di infarto miocardico
- aritmie cardiache
Complicazioni in gravidanza
- aumentato rischio di parto pretermine
- basso peso alla nascita
- maggiore mortalità materna
- ritardo di crescita fetale
Altre complicazioni
- ritardo di crescita nei bambini
- compromissione dello sviluppo cognitivo
- riduzione delle difese immunitarie
- maggiore suscettibilità alle infezioni
- riduzione della qualità della vita
L’anemia è una condizione comune ma potenzialmente seria che richiede diagnosi accurata e trattamento appropriato. La maggior parte delle forme di anemia risponde bene alla terapia specifica quando la causa viene identificata e corretta tempestivamente, permettendo un pieno recupero della capacità di trasporto dell’ossigeno e il ritorno a una vita normale e attiva.