Presso la sede di Genova, il Santagostino mette a disposizione un servizio di chirurgia generale professionale e accessibile, pensato per rispondere in modo efficace alle principali esigenze diagnostiche e terapeutiche. L’équipe di specialisti offre consulenze qualificate e interventi mirati, in un ambiente sicuro e con tecnologie all’avanguardia.
Che cos’è la chirurgia generale
La chirurgia generale è una specialità medica che si occupa del trattamento chirurgico di patologie che interessano diversi organi e apparati, in particolare l’addome, il sistema gastrointestinale, la parete addominale, la mammella, la tiroide e i tessuti molli. Si tratta di un campo estremamente ampio, che comprende sia interventi urgenti sia procedure programmate.
Questa disciplina ha un ruolo fondamentale all’interno della medicina, perché consente di rimuovere, riparare o trattare lesioni e malattie che non possono essere curate con metodi farmacologici. Il chirurgo generale lavora spesso in team con altri specialisti, per garantire una gestione integrata e completa del paziente.
A cosa serve?
La chirurgia generale è indicata in una vasta gamma di situazioni cliniche. Serve a diagnosticare e trattare numerose condizioni patologiche che richiedono un intervento diretto su organi e tessuti. Alcuni degli ambiti più frequenti includono:
- Appendicite acuta
- Ernie addominali o inguinali
- Calcolosi della colecisti
- Patologie del colon e del retto
- Tumori della mammella e della tiroide
- Cisti, lipomi, lesioni cutanee sospette
Inoltre, la chirurgia generale svolge un ruolo chiave nella gestione dell’urgenza chirurgica, come nel caso di emorragie, perforazioni intestinali o occlusioni.
Grazie all’evoluzione tecnologica, molti interventi vengono oggi eseguiti in laparoscopia o con tecniche mininvasive, che riducono i tempi di recupero e le complicanze.
Chi deve usare la chirurgia generale?
Chiunque presenti una condizione patologica che non può essere risolta con terapie conservative può essere candidato a un intervento chirurgico. Questo vale sia per pazienti con sintomi acuti che per coloro che devono affrontare patologie croniche.
In particolare, la chirurgia generale è indicata per:
- Pazienti con problemi digestivi persistenti non risolti con i farmaci
- Persone affette da tumori o formazioni sospette che richiedono asportazione
- Chi soffre di ernie dolorose o complicate
- Pazienti con calcoli biliari o malattie infiammatorie intestinali
Il chirurgo generale valuta attentamente ogni caso, eseguendo esami diagnostici e colloqui approfonditi, per stabilire la soluzione terapeutica più adatta.
Come funziona?
Il percorso chirurgico inizia con una valutazione clinica completa, durante la quale lo specialista analizza la storia del paziente, i sintomi e gli esami effettuati. Se l’intervento è necessario, si procede con la programmazione della procedura, che può avvenire in regime ambulatoriale, day surgery o ricovero ordinario, a seconda della complessità.
Prima dell’intervento, il paziente riceve indicazioni precise sulla preparazione, come il digiuno o la sospensione di alcuni farmaci. Durante l’operazione, vengono utilizzate tecniche sicure e moderne, con anestesia locale o generale, a seconda del tipo di intervento.
Il post-operatorio prevede un monitoraggio attento, con controlli periodici, medicazioni e, se necessario, fisioterapia per il recupero. L’obiettivo è garantire una guarigione rapida e completa, riducendo i disagi e migliorando la qualità della vita del paziente.
In sintesi, la chirurgia generale rappresenta un pilastro fondamentale nella cura di numerose patologie, offrendo interventi risolutivi e sicuri grazie a tecniche moderne e personalizzate.