Che cos’è l’ecografia?
L’ecografia è un esame diagnostico appartenente all’ambito della diagnostica per immagini. È una tecnica non invasiva e totalmente sicura, poiché non utilizza radiazioni, ma onde sonore ad alta frequenza (ultrasuoni) per produrre immagini interne del corpo. Viene impiegata di routine in molti contesti clinici, sia per la diagnosi precoce sia per il monitoraggio di determinate condizioni.
Cosa si può vedere da un’ecografia?
Questo tipo di esame consente di esplorare in modo dettagliato numerosi organi e apparati corporei. Tra le strutture che si analizzano più spesso con l’ecografia troviamo:
- Fegato, pancreas, reni, milza
- Apparato urinario, inclusa la vescica
- Organi dell’apparato riproduttivo (utero, ovaie, prostata)
- Tiroide e ghiandole salivari
- Muscolatura e tessuti molli come linfonodi e sottocute
- Vasi sanguigni, attraverso l’ecocolordoppler
- Feto, nel corso della gravidanza
Grazie a questo esame, si possono rilevare alterazioni di forma e dimensione, presenza di calcoli, liquidi, masse anomale, infiammazioni o alterazioni del flusso vascolare.
Cosa si fa in un’ecografia?
Durante l’esame, il paziente viene posizionato su un lettino. Il medico o il tecnico responsabile applica un gel trasparente sull’area da esaminare per favorire il passaggio degli ultrasuoni attraverso la pelle.
La sonda ecografica viene fatta scivolare delicatamente sulla zona interessata e invia segnali che vengono tradotti in immagini visibili su uno schermo in tempo reale.
Il medico analizza le immagini, può salvarle e fornire una prima interpretazione. L’esame è rapido, indolore e senza effetti collaterali, con una durata variabile tra 10 e 30 minuti, a seconda della zona studiata.
Cosa non fare prima dell’ecografia?
In alcuni casi, è importante evitare certe azioni che potrebbero interferire con la qualità del risultato. Di seguito alcune indicazioni in merito a comportamenti non compatibili:
- Non fumare prima di una ecografia dell’addome: il fumo può aumentare la quantità di aria nello stomaco e rendere difficile la visualizzazione.
- Evitare gomme e bevande gassate, che possono creare bolle d’aria nel tratto digestivo.
- Non svuotare la vescica prima di un’ecografia pelvica, se richiesto, perché una vescica piena migliora la visibilità degli organi.
- Non consumare pasti pesanti o ricchi di fibre, a meno che non sia diversamente indicato.
Come prepararsi per fare l’ecografia addome completo?
Per una corretta esecuzione dell’ecografia dell’addome completo, è utile seguire alcune regole di preparazione:
- Rimanere a digiuno per 6-8 ore prima dell’esame: sia per quanto riguarda cibo che bevande (fatta eccezione per acqua naturale in piccole quantità).
- Il giorno prima, evitare alimenti fermentabili come legumi, latticini, verdura cruda e bibite zuccherate.
- Su indicazione medica, può essere utile assumere antifermentativi o enzimi digestivi.
- Per chi deve sottoporsi anche a ecografia pelvica, è bene bere almeno un litro d’acqua un’ora prima e non urinare fino all’esame.
Seguendo queste semplici indicazioni, l’indagine risulterà più efficace e il medico potrà ottenere immagini più chiare e precise.