Come curare la cervicale
Il dolore cervicale, comunemente chiamato “cervicale”, è uno dei disturbi muscolo-scheletrici più diffusi nella popolazione moderna. Si stima che circa il 70% delle persone sperimenterà almeno un episodio di cervicalgia nel corso della vita. Questo fastidioso problema può limitare i movimenti del collo, causare mal di testa e influire negativamente sulla qualità della vita quotidiana.
Cos’è la cervicale

Con il termine “cervicale” si intende comunemente il dolore localizzato nella regione del collo, tecnicamente definito cervicalgia. Il rachide cervicale è composto da sette vertebre che sostengono il peso della testa e permettono i movimenti di rotazione, flessione ed estensione del collo.
Il dolore può essere:
- acuto, quando compare improvvisamente e dura meno di 3 settimane.
- subacuto, con durata tra 3 settimane e 3 mesi.
- cronico, quando persiste oltre i 3 mesi.
La cervicalgia può manifestarsi da sola o accompagnarsi ad altri sintomi come rigidità, mal di testa, vertigini, formicolii alle braccia o alle mani.
Cause del dolore cervicale
Le origini della cervicalgia possono essere molteplici.
Posture scorrette
La causa più comune di dolore cervicale è il mantenimento prolungato di posizioni scorrette, in particolare:
- lavoro al computer con monitor mal posizionato.
- uso eccessivo di smartphone e tablet con la testa costantemente inclinata in avanti.
- posizione durante il sonno con cuscini inadeguati.
- postura scorretta durante la guida.
Tensione muscolare
Lo stress emotivo e fisico può causare una contrattura dei muscoli del collo e delle spalle, provocando dolore e rigidità. Anche l’ansia può manifestarsi con tensione muscolare cervicale. Le contratture muscolari sono una conseguenza frequente di questo problema.
Artrosi cervicale
Con l’avanzare dell’età, le articolazioni tra le vertebre cervicali possono andare incontro a degenerazione, con riduzione dello spazio tra i dischi vertebrali e formazione di osteofiti (piccole escrescenze ossee). Questo processo è simile a quello che avviene nell’artrosi in altre articolazioni.
Ernia cervicale
Si verifica quando il disco intervertebrale si rompe o si sposta, comprimendo le radici nervose. Può causare dolore intenso che si irradia al braccio, formicolii e debolezza muscolare.
Colpo di frusta
Un trauma improvviso, tipicamente in seguito a incidenti stradali, può causare una lesione dei tessuti molli del collo con dolore che può persistere per settimane o mesi.
Altre cause
- Infezioni.
- Malattie reumatiche.
- Problemi ai denti o alla mascella.
- Disturbi della vista che causano posture compensatorie.
Sintomi della cervicale
Il dolore cervicale può manifestarsi con diverse caratteristiche:
- dolore localizzato al collo, più o meno intenso.
- rigidità e limitazione nei movimenti del collo.
- mal di testa, soprattutto nella zona occipitale.
- dolore che si irradia alle spalle e alle braccia.
- formicolii o intorpidimento a braccia e mani, condizione nota come parestesia.
- sensazione di debolezza muscolare agli arti superiori.
- vertigini e disturbi dell’equilibrio.
- nausea.
- difficoltà nella concentrazione.
In presenza di sintomi più gravi come perdita di forza importante, difficoltà nella deambulazione, problemi di controllo degli sfinteri o febbre elevata, è necessario rivolgersi immediatamente a un medico.
Come curare la cervicale
Il trattamento della cervicalgia dipende dalla causa sottostante e dalla gravità dei sintomi.
Terapia farmacologica
Nelle fasi acute, i farmaci possono aiutare a controllare il dolore e l’infiammazione.
- Aanalgesici: come il paracetamolo, efficaci per dolori lievi-moderati.
- Antinfiammatori non steroidei (FANS): ibuprofene, ketoprofene o naprossene riducono sia il dolore che l’infiammazione.
- Miorilassanti: utili in caso di forte contrattura muscolare, da utilizzare per brevi periodi.
- Cortisonici: nei casi più gravi, possono essere prescritti per ridurre rapidamente l’infiammazione.
È importante utilizzare questi farmaci seguendo le indicazioni del medico e per il minor tempo possibile.
Terapia fisica e riabilitativa
La fisioterapia rappresenta un pilastro fondamentale nel trattamento della cervicale.
- Esercizi di mobilizzazione: per recuperare gradualmente l’ampiezza dei movimenti del collo.
- Finforzo muscolare: esercizi specifici per potenziare la muscolatura di collo e spalle.
- Stretching: per allungare i muscoli contratti e migliorare la flessibilità.
- Rieducazione posturale: per correggere le abitudini scorrette che hanno causato il problema.
La fisiochinesiterapia è particolarmente efficace nel recupero funzionale.
Terapie strumentali
Possono essere utili alcune terapie fisiche.
- Tens (stimolazione elettrica transcutanea): per il controllo del dolore.
- Ultrasuoni: per ridurre l’infiammazione dei tessuti molli.
- Laser terapia: con effetto antinfiammatorio e antidolorifico.
- Tecarterapia: stimola i processi riparativi naturali dei tessuti.
Terapie manuali
Diverse tecniche manuali possono offrire beneficio.
- Massoterapia: per rilassare i muscoli contratti e migliorare la circolazione.
- Osteopatia: con manipolazioni delicate per ripristinare la mobilità articolare.
- Chiropratica: manipolazioni vertebrali eseguite da professionisti qualificati.
Rimedi naturali e casalinghi
Alcuni accorgimenti possono alleviare i sintomi.
- Applicazione di calore: impacchi caldi o borsa dell’acqua calda sulla zona dolente per rilassare i muscoli.
- Applicazione di freddo: nelle prime 48 ore da un trauma o in caso di infiammazione acuta, il ghiaccio può ridurre gonfiore e dolore.
- Automassaggio: delicati movimenti circolari sulla zona dolente.
- Riposo attivo: evitare l’immobilità completa ma limitare i movimenti che causano dolore.
Agopuntura
Questa tecnica della medicina tradizionale cinese può essere efficace nel trattamento del dolore cervicale cronico, stimolando punti specifici del corpo con aghi sottili.
Esercizi per la cervicale
Alcuni esercizi semplici possono aiutare sia nella fase di recupero che nella prevenzione.
Rotazioni del collo
Ruotare lentamente la testa da un lato all’altro, mantenendo le spalle ferme. Ripetere 10 volte per lato.
Inclinazioni laterali
Inclinare la testa portando l’orecchio verso la spalla, senza sollevare la spalla. Mantenere per 10 secondi e ripetere dall’altro lato.
Flessione ed estensione
Portare delicatamente il mento verso il petto e poi inclinare la testa all’indietro, guardando verso l’alto. Ripetere 10 volte.
Retrazione del mento
Portare il mento all’indietro come per fare un “doppio mento”, mantenendo lo sguardo dritto. Questo esercizio rinforza i muscoli profondi del collo.
Rinforzo della muscolatura
Posizionare una mano sulla fronte e spingere la testa contro la mano, che oppone resistenza. Mantenere per 5-10 secondi. Ripetere con la mano sulla nuca e sui lati della testa.
Gli esercizi vanno eseguiti con movimenti lenti e controllati, senza forzare e interrompendo in caso di dolore.
Prevenzione della cervicale
Prevenire è sempre meglio che curare. Alcuni accorgimenti possono ridurre significativamente il rischio di sviluppare dolore cervicale.
Ergonomia della postazione di lavoro
- Posizionare il monitor del computer all’altezza degli occhi.
- Utilizzare una sedia ergonomica con supporto lombare.
- Mantenere gli avambracci appoggiati e i polsi in posizione neutra.
- Fare pause frequenti ogni 30-45 minuti per alzarsi e muoversi.
Uso corretto degli smartphone
- Evitare di tenere la testa costantemente inclinata in avanti.
- Portare il dispositivo all’altezza degli occhi anziché piegare il collo.
- Limitare il tempo trascorso sui dispositivi mobili.
Posizione durante il sonno
- Scegliere un cuscino di altezza adeguata che mantenga il collo allineato con la colonna.
- Preferire la posizione supina o sul fianco.
- Evitare di dormire a pancia in giù.
Attività fisica regolare
- Praticare attività che rinforzano la muscolatura del collo e delle spalle.
- Nuoto, pilates e yoga sono particolarmente indicati.
- Evitare sport che sollecitano eccessivamente il collo senza un’adeguata preparazione.
La sedentarietà rappresenta un fattore di rischio per molti problemi muscolo-scheletrici, inclusa la cervicalgia.
Gestione dello stress
- Praticare tecniche di rilassamento come meditazione o respirazione profonda.
- Dedicare tempo ad attività piacevoli.
- Dormire un numero adeguato di ore.
Evitare movimenti bruschi
- Prestare attenzione quando si sollevano pesi.
- Evitare torsioni improvvise del collo.
- Riscaldarsi prima di attività fisiche intense.
Quando rivolgersi al medico
È importante consultare un medico quando:
- il dolore è molto intenso o peggiora progressivamente.
- persiste per più di una settimana nonostante i rimedi casalinghi.
- si irradia alle braccia con formicolio o debolezza.
- è accompagnato da febbre, mal di testa severo o problemi di vista.
- segue un trauma importante.
- si accompagna a difficoltà nella deambulazione o perdita di controllo degli sfinteri.
La cervicale è un disturbo comune ma gestibile. Con il giusto approccio terapeutico, modifiche dello stile di vita e una corretta prevenzione, è possibile ridurre significativamente il dolore e migliorare la qualità della vita. La chiave è non trascurare i sintomi iniziali e agire tempestivamente per evitare che il problema diventi cronico.